Divano? Check!
Copertina? Check!
Tonnellata di fazzoletti? Check!
Tende sigillate? Check!
Libro? …
LIBROOO???
Un inspiegabile (e inspiegabilmente violento) attacco influenzale fuori stagione mi tiene chiuso in casa da quasi una settimana, non ho avuto contatti col mondo esterno se non pochi trisillabi via whatsapp con amici cinefili in cerca di compagnia, non ho avuto modo di leggere nulla, se si eccettua il bugiardino della tachipirina (e ho smesso a metà degli effetti indesiderati, visto che sentivo già insorgere in me insufficienze renali e spasmi respiratori, maledetta ipocondria!).
Quindi oggi non avrei di che scrivere.
Ma è il primo giorno in cui vagamente riesco a riattivare le sinapsi, che, pur andando ancora a corrente molto alternata (tanto off, poco on), mi rimandano l’impulso di avvicinarmi alla libreria per abbrancare qualcosa di poco cerebralmente impegnativo e molto visivamente riempitivo (oggi sono io quello che non sa leggere ma guarda le figure).
E l’occhio cade su di lui.
Parole zero, spassoso, idea regalo coi fiocchi, nonchè volume fondamentale da esporre nella già più volte citata libreria da bagno.
Non c’è nessun messaggio politico/religioso/moralistico/antiqualcosistico dietro a queste vignette, solo dei soffici conigli bianchi che hanno deciso che si vogliono ammazzare e che vogliono farlo con stile e originalità.
Per esempio:
State all’aria aperta, voi che potete!
Ricapitolando…
Divano? Check!
Copertina? Check!
Tonnellata di fazzoletti? Check!
Tende sigillate? Check!
Libro?… Etciù!!! (lo prendo come un Check!)
Sick Giò
Che ne pensi?